venerdì 16 maggio 2008

Cittadina milanese

Cari lettori di questo Blog,

da ieri sono una cittadina milanese: ieri mattina il messo comunale è venuto a casa per accertare la mia presenza al domicilio indicato in Comune e... ho così ottenuto la residenza nella metropoli!

Questo passaggio burocratico porta con sè un sofferto vissuto interiore: l'aver simbolicamente reciso il legame con la mia città d'origine... e l'essere entrata nella popolazione di questa grande città che "offre tanto" ma in cambio "prende tanto", difficile da vivere se sei una ragazza sola, dal fascino struggente se ne percorri il centro in una sera d'inverno sotto il nevischio, viva e stimolante per chi vuole cogliere opportunità.

C'è un altro aspetto: questa è la città di mio marito e con questo "pezzo di carta" mi sento ancora più sua... a tratti, mi sento un po' come le ragazze afghane, che tagliano il loro passato per entrare completamente nella vita, e nella famiglia, del marito.

Quello però che so, dentro di me, è che il mio futuro non sarà necessariamente in questa città... il richiamo del mare è forte, e ho giurato che un giorno ritornerò... ma prima, non escludo altre città, altri Paesi, altre culture... la valigia è sempre pronta, in un angolo del mio armadio "interiore".

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