lunedì 23 marzo 2009

I consigli non richiesti

Se c’è una cosa che attira i consigli come le api al miele, questa è la gravidanza. Se la gravidanza per alcune è un incubo è per questi cazzo di consigli non richiesti. (Il massimo poi è quando questi consigli arrivano da UOMINI!!!!!!!)

Vi faccio un breve riassunto lasciando che immaginiate da soli il resto:

- devi mangiare per due adesso
- non mangiare troppo che poi ingrassi e non li perdi più
- (sei verde dalla nausea): devi mangiare la carne, devi mangiare le arance, devi bere il latte. burp.
- (sei sempre verde dalla nausea): ma come mai non mangi più le trippe che prima ti piacevano tanto?
- vai dal ginecologo tramite la mutua, così non spendi un capitale che tanto al momento del parto chi ti capita ti capita
- vai dal ginecologo privato, così ti segue meglio
- non andare a lavorare durante la gravidanza, è comunque un momento delicato
- devi andare a lavorare durante la gravidanza, altrimenti sei scorretta nei confronti dell'azienda, del sistema sociale, dello Stato...
- lava bene tutto che prendi la toxoplasmosi
- io quando ero incinta mangiavo di tutto
- oggi avete troppe fisime, prima tutti questi esami non si facevano e i bambini nascevano lo stesso
- mi raccomando, niente tintura che fa male al bambino
- un po’ di colore ai capelli che vuoi che faccia? non bisogna lasciarsi andare
- prendi un po’ di sole, che fa bene alle ossa
- stai all’ombra, che il sole fa male
- non farti la doccia, che l'acqua calda fa male
- non ti chinare per terra
- non salire le scale
- stai sdraiata
- dormi supina
- dormi di fianco
- non guidare, meglio la metro
- non prendere la metro, è piena di germi
- parla al bambino, così poi riconosce la voce
- bellissimo quel film. ma tu non ci andare adesso, meglio di no sennò ti spaventi
- esci da sola?? e se ti succede qualcosa?!
- la gravidanza non è mica una malattia, io quando ero incinta ho continuato a fare di tutto
- non farti l’epidurale così sentirai tutto, è bellissimo
- fatti fare il cesareo, dai retta a me
- sei miope, non potrai allattare
- ora fanno allattare tutte, anche quelle praticamente cieche
..........
Quando arriverà il pupo dovrò munirmi di bazuka :)))

3 commenti:

Anonimo ha detto...

a volte dire una cosa, sia pur un luogo comune o anche una cazzata, è un modo per essere presenti e partecipi.

LauraAndrea ha detto...

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LauraAndrea ha detto...

Caro Lettore, questo post voleva essere scherzoso e un po' graffiante, non certo cattivo o polemico! Se leggi bene infatti, ogni affermazione contraddice la precedente :) E noi donne incinte che "subiamo" la raffica di consigli ad un certo punto non capiamo più nulla!!! Quale sarà il consiglio corretto se uno annulla l'altro??? Dal tuo intervento sono certa che tu sia un uomo (scusami, ma una donna non avrebbe mai scritto un intervento del genere), ma sono sicura che tu possa comprendere l’effetto che questi contraddittori consigli possano avere su una donna…magari alla prima gravidanza, spaventata e in piena tempesta ormonale. Personalmente posso dirti che apprezzo la sollecitudine di chi mi sta intorno ma ascolto solo il mio ginecologo, il mio istinto… e mio marito. Credo che si possa essere presenti e partecipi in un momento tanto particolare per una donna evitando di snocciolare cazzate e luoghi comuni ma, molto semplicemente, con l’affetto e l’empatia. Perché la dolce attesa, soprattutto nelle fasi iniziali, di dolce non ha proprio nulla… anzi.. è un momento molto difficile…un momento in cui per lo più si sta da schifo.. quindi.. se tua moglie o tua figlia sono incinte, fai sentire loro che le capisci.. il resto serve a poco.