giovedì 9 ottobre 2008

Radici


Qualche tempo fa io e Andrea abbiamo passato il week end a Vaglie, il paesello di papà, insieme, appunto, a mamma e papà, cugina e marito, zia e zio. Percorrendo la strada tortuosa che porta al paese, ogni vetta, ogni prato, ogni scorcio mi è famigliare: abbraccio con lo sguardo questi monti..avidamente..perchè questa vita ci impegna tantissimo e chissà quando potremo tornare quassù. L'odore della casa è sempre lo stesso, da anni, e mi accoglie e mi avvolge. La legna scoppietta nella stufa... Ogni scricchiolìo, ogni rumore della casa mi è famigliare. Porto mio marito in giro per il paese, sotto una pioggia leggera. Ogni angolo è pieno di ricordi di bambina, di ragazzina... Il dialetto della gente di qui, incomprensibile all'orecchio di mio marito, comprensibile al mio..anche se poi non saprei mettere insieme 2 parole con un senso compiuto! Il bar del paese, indiscusso luogo di ritrovo.. il sapore delle "pattone", il piatto tipico di Vaglie.. e un cielo tanto bello...... è bello condividere tutto questo con Andrea, che sa capire e accogliere..
Lui si immerge ancora di più nell'essenza di questi luoghi, decidendo di andare a caccia con papà e zio... e torna entusiasta da questa esperienza.
Ci si arricchisce girando il mondo, parlando altre lingue e rapportandosi a culture diverse dalla nostra: ma la dolcezza data dal ritrovarsi e riconoscersi nelle proprie radici è immensa.... così come l'aver condiviso queste sensazioni con una persona speciale..

1 commento:

Anonimo ha detto...

...Tutto bellissimo. Cri :-)