mercoledì 31 ottobre 2007

Le fedi


Ieri sera abbiamo scelto le fedi. Ci ha accompagnato Paolo, il fratello di Andrea, nonchè nostro testimone, che ce le ha regalate... Le fedi che abbiamo scelto sono molto semplici, in oro bianco. Dopo, siamo andati tutti e 3 a cena fuori: abbiamo passato una bellissima serata, tra chiacchiere e risate........ :)
Laura

martedì 30 ottobre 2007

La vita

La vita é musica, ascoltala... La vita é un profumo, annusalo... La vita é passione, vivila... La vita é cultura, imparala... La vita è difficoltà, superala... La vita é amore, godila... La vita é un annuncio, leggilo... La vita é speranza, scoprila... La vita é un mondo pieno di emozioni... ... La vita é un'occasione da non perdere, tienila...

lunedì 29 ottobre 2007

Le nostre canzoni

Ti scatterò una foto - Tiziano Ferro 2006
Ricorderò e comunque anche se non vorrai Ti sposerò perché non te l' ho detto mai Come fa male cercare , trovarti poco dopo E nell' ansia che ti perdo ti scatterò una foto… Ti scatterò una foto… Ricorderò e comunque e so che non vorrai Ti chiamerò perché tanto non risponderai Come fa ridere adesso pensarti come a un gioco E capendo che ti ho perso Ti scatto un' altra foto Perché piccola potresti andartene dalle mie mani Ed i giorni da prima lontani saranno anni E ti scorderai di me Quando piove i profili e le case ricordano te E sarà bellissimo Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire E riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante Ma pure avendoti qui ti sentirei distante Cosa può significare sentirsi piccolo Quando sei il più grande sogno il più grande incubo Siamo figli di mondi diversi una sola memoria Che cancella e disegna distratta la stessa storia E ti scorderai di me Quando piove i profili e le case ricordano te E sarà bellissimo Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire Non basta più il ricordo Ora voglio il tuo ritorno… E sarà bellissimo Perché gioia e dolore han lo stesso sapore Lo stesso sapore con te Io Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire…

Le nostre canzoni

L'Orso Bruno - Venditti 1972
Quando la luna della foresta dipinge il fiume e la montagna e un altro inverno senza dolore posa le ali sulla tua terra.
Stai già sognando lunghe stagioni e mele acerbe da regalare a chi ti aspetta senza parlare nel tuo castello di roccia scura.
Dopo l'inverno la primavera sveglia le cose con la sua pioggia mentre i tuoi occhi chiusi nel sonno stanno aspettando il suo richiamo.
Dio delle foglie!
Dio della valle!
Lui ti ringrazia per questo sonno fa che il destino non sia crudele per un tuo figlio sempre fedele.

venerdì 26 ottobre 2007

Il bouquet...


Oggi sposi...


Acqua.........


La riflessione in un'immagine...


L'Amore...


Odori di un matrimonio...


Immagini di un matrimonio


L'Amore...

"Senza amore non si puo' capire"

A volte si sente dire che l'amore e'cieco, invece l'amore e' l'unico che ci vede bene :-) e vede nella persona amata delle bellezze che chi non ama non sa vedere. Una persona puo'essere compresa solo se la si ama, ossia se ci si pone verso questa con uno sguardo attento, di comprensione e di gratuita' e non di giudizio. Io mi sto rendendo sempre piu' conto nella mia vita proprio di questo e devo dire una cosa, puo' capitare di incontrare persone che sembrano piene di rancore, sfuggenti, non pronte all'accoglienza e al perdono neanche se gli si chiede scusa... fino a poco tempo fa mi chiedevo il perche'. Ho smesso di chiedermelo perche' so che c'e' una mancanza d'amore alla base, una mancanza di amore che non hanno sentito o che non hanno ricevuto e per capire queste persone serve solo una cosa: l'amore.

giovedì 25 ottobre 2007

Risultato Test di Personalità

Sei romantica come Rose dans Titanic

Sei un'inguaribile romantica, dolce e sentimentale, e credi nel principe azzurro… Non nascondi la tua sensibilità, e ti accetti come sei. Come Rose ti lasci travolgere dall'amore, senza preoccuparti di quello che pensa la gente o del parere di chi ti conosce, perché stai cercando la felicità! Nella vita di tutti i giorni sei sincera e spontanea, sempre pronta a farti in quattro per gli altri.

Il nostro consiglio. Stai attenta: la tua purezza e l'innocenza potrebbero giocarti brutti scherzi! Se continui a cercare sempre e solo il Grande amore rischi di di rimanere delusa. Esci dal guscio, chiudi nel cassetto i tuoi sogni e scendi con i piedi per terra.


Ecco il risultato di uno di quegli stupidi test di personalità che si trovano qua e là sul web... è impressionante: a tratti, sono incredibilmente IO... Pollice giù per il consiglio: è così bello vivere sulle nuvole, perchè mai dovrei scendere a terra???!!! Tzc! Perchè ovunque si respira questa esigenza imperante di razionalità e concretezza???



Ri-ciao

Ri-ciao lettori di questo Blog,
Sono il quasi marito della nostra finta Bionda.
Questo anno è volato, mi pare 5 minuti fa quando ci siamo conosciuti ed ora....
viviamo assieme da tanto, abbiamo una casa, tra poco ci sposiamo.
Ma come capitano queste cose?
Chi lo sa, un giorno ti alzi ed entri in questo tunnel, solo che non vedi la luce in fondo, la vedi passo dopo passo sempre....

Andrea

Panico a 1 mese e 1 settimana dal Matrimonio

Ragazze/i, sul fronte Matrimonio, i preparativi sono quasi terminati: spero di essere riuscita ad organizzare qualcosa che assomigli ad una favola, rigorosamente da condividere con le persone a cui voglio bene! E, dal momento che la logistica è quasi ok, ora dovrò cercare di gestire la mia sfera emotiva....... sono emozionatissima, non tanto all'idea di sposarmi, quanto all'idea di sposare un uomo che tuttora vedo come speciale ed "irraggiungibile" (= nel senso "bello" del termine, ovvero che lo "sento" come un dio or something similar)...
...e poi altre piccole menate... a lui piacerà il mio abito? e se papà, entrando in chiesa, mi pesta l'abito e CADO, davanti a tutti? riuscirò a parlare in Chiesa quella mattina? come farò, quel giorno, a far pipì, dati i 10 strati di tulle del mio abito? quante gocce di EN dovrò prendere per sopravvivere durante le 30 ore che dividono Milano da Melbourne???
...come vedete, le tematiche collaterali non sono granchè profonde ma....... aaarghhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Laura

Da ANDREA

Bella, bella, bella
Come una rosa
Come il mare al tramonto
Come il vento in una mattina fredda
Così bella
che a volte
fa male vederti

martedì 23 ottobre 2007

Da parte di MONICA

Rabindranath Tagore – "Ma è il mio cuore amore mio"

I tuoi occhi m'interrogano tristi. Vorrebbero sapere i miei pensieri come la luna che scandaglia il mare.
Dal principio alla fine ho denudato la mia vita davanti ai tuoi occhi, senza nulla celarti o trattenere. Ed è per questo che non mi conosci.
Se fosse soltanto una gemma, la romperei in cento pezzi e con essi farei una catena da mettere attorno al tuo collo.
Se fosse soltanto un fiore, rotondo e piccolo e dolce, lo coglierei dallo stelo per metterlo nei tuoi capelli.
Ma è il mio cuore, mia diletta. Dove sono le sue spiagge e il suo fondo? Di questo regno tu ignori i confini e tuttavia sei la sua regina.
Se fosse solo un momento di gioia fiorirebbe in un facile sorriso, lo potresti capire in un momento.
Se fosse soltanto un dolore si scioglierebbe in limpide lacrime, rivelando il suo più intimo segreto senza dire una sola parola.
Ma è il mio cuore, amore mio. Le sue gioie e i suoi dolori sono sconfinati, e infiniti i suoi desideri e le sue ricchezze.
Ti è vicino come la tua stessa vita, ma non puoi conoscerlo interamente.

lunedì 22 ottobre 2007

Il matrimonio di Simona & Pietro


Ecco la bionda (Laura) , la mora (Simona) e la rossa (Simona)... sabato 20/10, al matrimonio della Simona - mora! Lei, BELLISSIMA, in abito rosso... Amiche ormai da 5 anni, dai "banchi" del Master in Risorse Umane... da allora non si sono mai perse di vista... perchè l'amicizia è un dono, e quando la si trova, va coltivata giorno dopo giorno...tre cuoricini, tre diverse città d'Italia e un BENE grande grande grande!!!!!! ;)

venerdì 19 ottobre 2007

Riflessioni

Un amico stamattina mi ha scritto: "Vivere sempre con il coraggio di emozionarsi! Sarà difficile trovare ciò che abbiamo idealizzato nella nostra mente, ma sarà sicuramente vivere!"

giovedì 18 ottobre 2007

SHE'S ALWAYS A WOMAN

She can kill with a smile, she can wound with her eyes, She can ruin your faith with her casual lies, And she only reveals what she wants you to see. She hides like a child but she's always a woman to me. She can lead you to love, she can take you or leave you, She can ask for the truth but she'll never believe you, And she'll take what you give her as long as it's free, Yeah she steals like a thief but she's always a woman to me. Oh, she takes care of herself, she can wait if she wants, She's ahead of her time. Oh, and she never gives out and she never gives in, She just changes her mind. And she'll promise you more than the garden of Eden then she'll carelessly cut you and laugh while you're bleeding, But she brings out the best and the worst you can be. Blame it all on yourself cause she's always a woman to me. Oh, she takes care of herself, she can wait if she wants, She's ahead of her time. Oh, and she never gives out and she never gives in, She just changes her mind. She is frequently kind and she's suddenly cruel, She can do as she pleases, she's nobody's fool, But she can't be convicted, she's earned her degree, And the most she will do is throw shadows at you But she's always a woman to me.

mercoledì 17 ottobre 2007

Una bellissima poesia di Gibran

Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima,
del mio cuore una dimora per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro per le tue pene.
Ti amerò
come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome
come la valle canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta la storia delle onde.

martedì 16 ottobre 2007

La 2° prova del mio abito da Sposa

Sabato ho fatto la 2° prova del mio abito da sposa (accompagnata da mamma, zia e dalla mia amica Lucia), e ho scelto gli accessori... guardarmi allo specchio con l'abito da sposa e i capelli tirati un po' su mi ha emozionato tantissimo, e non solo per una questione di vanità femminile: non vedo l'ora di essere la moglie di Andrea, di "progettare" una famiglia insieme a lui... e di viaggiare nella vita accanto a lui...
Voglio lanciare una provocazione dalle pagine del nostro Blog: guardandomi intorno mi capita di vedere coppie, insieme da anni, che non sanno più crescere insieme... vanno avanti per ipocrisia o per pigrizia, magari arrivano al matrimonio per poi ri-cadere nella staticità, ma con uno stato civile diverso. Gli eventuali figli non fanno che cementare ancora di più queste unioni basate su scelte freddamente razionali, su un passato che non c'è più, sulla paura di rimettersi in gioco... figli che purtroppo non cresceranno nello slancio e nella genuinità dei sentimenti.
Non voglio giudicare, figuriamoci... ma credo che queste persone si perdano qualcosa di bellissimo. IO MI STO SPOSANDO PER AMORE, e vorrei gridare al mondo quanto sono felice... augurare a tutti di arrivare all'altare con il cuore che batte forte forte... :')
LAURA

1 anno d'Amore

Bellissima,
in un modo delicato che non colpisce,
se non quando segui con lo sguardo le curve del viso,
se non quando guardi gli occhioni radiosi,
il sorriso dolce.
A volte sento il tac tac tac dei suoi passi,
o il suono della sua risata,
la sua voce allegra,
e sorrido senza dire nulla.

Andrea

venerdì 12 ottobre 2007

Domani...

...ho la 2° prova dell'abito da sposa... sono tanto emozionataaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 4 ottobre 2007

Spiego i precedenti 2 post...

...non vogliono essere altro che un tuffo nel passato, alle porte di un rito di iniziazione importante, quale è il matrimonio nella ns società, e alle porte del compimento dei miei 30 anni (...tra taaanti mesi...) ...il tutto con un pizzico di nostalgia. Il mio amore è già over, lui va per i 35 ;))) chissà se si ricorda dei Billy, della Girella e di Candy Candy..... :)))

Laura

Anni '80

Per chi non l'ha ancora letta... perchè ricordare quando si era bambini è sempre piacevole.....e per chi supera i 30... beh.. cazzi suoi... ;-)
Lo scopo di questa missiva é quello di rendere giustizia a una generazione, quella di noi nati agli inizi degli anni '80 (anno più, anno meno), quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 50 anni. Noi non abbiamo fatto la guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla luna, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90. Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti. Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice. Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori. Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe daginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni. Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo staTi gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2...Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione). Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamoriso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga. Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre. Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero. Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in. Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono. Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta. Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare..."), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i Volutrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù, Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme. La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia di quest'anno è la favorita... L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni. L'ultima generazione degli spinelli...Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale. Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!! Mangiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto. Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi,acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani! E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità, non in una chat dicendo :) :D :P Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò. Tu sei uno di nostri? Congratulazioni! Invia questo a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di crescere come bambini.

Do you remember?

Un pò di nostalgia .....se ne è passato di tempo...

Noi, che ci divertivamo anche facendo "Strega comanda colori". Noi che le femmine ci obbligavano a giocare a "Regina reginella" e a "Campana". Noi che facevamo "Palla Avvelenata". Noi che giocavamo regolare a "Ruba Bandiera". Noi che non mancava neanche "dire fare baciare lettera testamento". Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo "Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini". Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva. Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta. Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo. Noi che "se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce". Noi che passavamo ore a cercare i buchi sulle camere d'aria mettendole in una bacinella. Noi che ci sentivamo ingegneri quando riparavamo quei buchi col tip-top. Noi che il Ciao si accendeva pedalando. Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa. Noi che facevamo a gara a chi masticava più big babol contemporaneamente. Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca. Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l'ambulanza. Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa. Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.. Noi che se passavamo la palla al portiere coi piedi e lui la prendeva con le mani non era fallo. Noi che giocavamo a "Indovina Chi?" anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria. Noi che giocavamo a Forza 4. Noi che giocavamo a fiori frutta e città (e la città con la D era sempre Domodossola). Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini. Noi che avevamo il "nascondiglio segreto" con il "passaggio segreto". Noi che giocavamo per ore a "Merda" con le carte. Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna. Noi che in TV guardavamo solo i cartoni animati. Noi che avevamo i cartoni animati belli!! Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrakee Mazinga (Goldrake, ovvio..) Noi che guardavamo "La Casa nella Prateria" anche se metteva tristezza. Noi che abbiamo raccontato 1.500volte la barzelletta del fantasma formaggino. Noi che alla messa ridevamo di continuo. Noi che si andava a messa se no erano legnate. Noi che si bigiava a messa. Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia. Noi che non avevamo il cellulare per andare a parlare in privato sul terrazzo. Noi che i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta da passare al compagno. Noi che si andava in cabina a telefonare. Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto. Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero. Noi che le palline di Natale erano di vetro e si rompevano. Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe. Noi che facevamo il gioco della bottiglia tutti seduti per terra. Noi che alle feste stavamo sempre col manico di scopa in mano. Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo. Noi che guardavamo film dell'orrore anche se avevi paura. Noi che giocavamo a calcio con le pigne. Noi che le pigne ce le tiravamo pure. Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo. Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti. Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4. Noi che a scuola andavamo con cartelle da 2 quintali. Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta. Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli. Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2. Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore. Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google. Noi che internet non esisteva. Noi che però sappiamo amemoria "Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)". Noi che "Disastro di Cernobyl" vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina. Noi che compravamo le uova sfuse, e la pizza alta un dito, con la carta del pane che si impregnava d'olio. Noi che non sapevamo cos'era la morale, solo che era sempre quella... far merenda con Girella. Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio. Noi che se andavi in strada non era così pericoloso. Noi che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM. Noi che sapevamo che ormai era pronta la cenaperchè c'era Happy Days. Noi che il primo novembre era "Tutti i santi", mica Halloween. Che fortuna amici!

martedì 2 ottobre 2007

Finalmente la sentiamo la NOSTRA casa...

Stiamo comprando un trilocale in costruzione, in zona Milano Nord... Sabato siamo passati al cantiere, per controllare un po' lo stato dei lavori: a piedi fino al 4° piano e... ecco la nostra casa! Per la prima volta, l'abbiamo "sentita" casa nostra... il parquet e le piastelle a posto, gli infissi, le tapparelle, i terrazzi, la porta d'ingresso... insomma, una forma da casa, da nido, da rifugio! La sentiamo ancora più nostra, perchè l'abbiamo vista nascere dal nulla; e ora dobbiamo arredarla, come più ci piace, per sentirla ancora più nostra...