martedì 31 luglio 2007

Viaggi

La foto l'abbiamo fatta durante uno dei nostri bellissimi viaggi.
Perchè un'altra passione comune è quella del vedere posti nuovi assieme.
In questi mesi siamo stati a Malta, Londra, Barcellona, ed ora tra poco si va in Austria e poi in Slovenia e poi tra 5 mesi in Australia.
Li eravamo a Barcellona.
Quanto ci siamo divertiti!
A parte sulla barca del giro del golfo, simpaticamente chiamata Caccamarano.
Un mezzo dalla tenuta nautica così buona che a 40 metri dalla riva il 60% delle persone vomitava per il mar di mare, ecco , lì la mia bimba non si è divertita.
Ma per il resto sì.
Bella città, bella gita, buono il cibo......

Io e il mio amore allo specchio


Il matrimonio di Ilaria - 2

Sabato 21 Agosto si è sposata mia cugina Ilaria: la cerimonia si è svolta nella Chiesa di S. Gerolamo, a Genova, e il ricevimento a Villa Rosetta, a Recco. Le ho fatto da testimone, e lei sarà una delle mie testimoni. E' stato tutto molto emozionante: io e Ilaria siamo nate a 1 mese di distanza l'una dall'altra, abbiamo vissuto nello stesso condominio e siamo state in classe insieme all'asilo così come al liceo... abbiamo litigato e fatto pace 1000 volte, abbiamo condiviso molto delle ns vite ed è stato incredibile vederla vestita da sposa, al braccio del suo papà, lo zio Roberto, e accanto ad Alessio, il ragazzino che aveva i capelli lunghi e che suonava la chitarra nelle serate in montagna, tanto tanto tempo fa... Mi ricordo ancora quando, a 13 o 14 anni, passavamo dei periodi insieme a Vaglie, il paesello sull'appennino tosco-emiliano di cui sono originari i ns genitori, e quei due già si piacevano un po'... a dire proprio la verità, sia lui che lei piacevano un po' a tutti, ma era come se già allora tra loro ci fosse un filo rosso che li univa e li rendeva speciali l'uno per l'altro... io e Ilaria spesso dormivamo insieme, e la notte la si passava per lo più a chiacchierare: Alessio, in qualche modo, era già dentro di lei. Anni dopo - avevamo già una ventina d'anni - ricordo che Ila passò da casa mia, mentre andava a lavorare, e mi disse che stava uscendo con Alessio, da pochissimi giorni... ed eccoli qui, anni dopo: durante la cerimonia e il ricevimento li ho visti lanciarsi degli sguardi complici, ed erano indubbiamente raggianti... hanno davvero costruito qualcosa di raro e prezioso! LAURA

venerdì 27 luglio 2007

Quanto Ti amo...

Mi sento scoppiare d'amore per Te... Questo sentimento mi ha pervasa e si è infiltrato fin nella parte più remota di me. Questo sentimento così forte, così violento... a tratti mi ha fatto paura, ora è il mio nutrimento. Mi inizia a battere forte forte il cuore già 5 minuti prima di vederTi, ogni centimetro della mia pelle sente il bisogno della Tua, le mie narici sentono il bisogno del Tuo odore... TI AMO.....................................

7 mesi

Sono ormai sette mesi che vivo con la mia topolina
e sinceramente non posso dire che cose belle della vita assieme...
...e chi avrebbe mai pensato di essere così complementari e vicini in tutto.
Grazie Laura

lunedì 23 luglio 2007

Il matrimonio di Ilaria

Si dice sempre e comunque che la sposa è bella, ma Ilaria , che si è sposata il 21, lo era veramente.
E sia lei che il marito emanavano una sorta di aura positiva che faceva bene al cuore vedere...
Spero che abbiano tanti giorni così, non nel senso che si sposino 3-4 volte, ma che abbiano tanti giorni gioiosi in mezzo a tante persone che vogliono loro bene :) ANDREA

martedì 17 luglio 2007

venerdì 13 luglio 2007

La favola della principessa sullo scoglio - scritta da Andrea per Laura


sei vestita da sposa, bella come una fata, seduta su uno scoglio.
mi avvicino e siedo davavanti a te.
stai bene piccina?

ci
erano tutti preocupati, sai, ai matrimoni c'è anche la sposa di solito.....
sei arrabbiato?
no
perchè non sei venuta?
avevo paura
ma mi ami?
ci
per me conta solo questo
poi tiro fuori l'anello e te lo metto al dito
davanti al mare ti giuro che farò il possibile e l'impossibile per farti
felice. che mi prenderò cura di te e ti proteggerò da tutto e tutti
che ti darò tenerezza, coccole e rispetto
ora siamo sposati?
si piccina
allora portami a fare l'amore
ti prendo in braccio e ti porto via

Lo stile non è acqua


Lo stile non è acqua, la classe e l'eleganza non si imparano, sampdoriani si nasce!!!

giovedì 12 luglio 2007

Anche IOOOOOOOOOOOOO

Anche io, qualche mese fa, ho voluto dare una "prova d'amore" al mio tesoro e mi sono tatuata: una piccola A di Andrea, in stile gotico, sulla caviglia sinistra... da tempo mi frullava in testa quest'idea, ma avevo una gran paura del dolore... Però volevo fare una sorpresa ad Andrea... Alla fine, consigliata ed incoraggiata da un mio collega esperto in tatoo, ho prenotato e pagato il tutto con 3 settimane di anticipo, in uno studio accanto al mio ufficio... Poi è arrivato il giorno X: mi sono fatta accompagnare dalla mia collega Arianna, e ho raccolto tutto il mio coraggio; la tatuatrice si è messa al lavoro e, con mio grande stupore, non ho sentito 'sto gran dolore: è un po' come depilarsi con il "silk epil"... quando il tutto è finito, ho raggiunto il mio amore e, tutta fiera, gli ho fatto vedere la A... lui ha apprezzato davvero molto, è rimasto colpito dal mio gesto e si è pure un po' commosso...
Ora che mi è passata la paura del tatoo, sto pensando di fare un altro gesto d'amore: vorrei tatuarmi il simbolo della mia squadra del cuore - il mitico marinaretto della Samp - sulla schiena......

Tatoo

Ogni intanto incontro un vecchio amico o un ex collega che non vedo da un pò, come oggi.
-Ciao, che mi dici di nuovo......
Bè, è veramente il mio cavallo di battaglia ormai.
- Un pò di cose le ho cambiate in effetti, ad esempio a dicembre mi sposo....
Rimangono tutti a bocca spalancata, specie quelli che mi conoscono bene, ma la cosa che lascia più a bocca spalancata è il tatuaggio.
L'ho fatto quando siamo andati a Malta, LAURA, sulle costole sotto il cuore.... un male bestia... quando lo faccio vedere la gente fa il segno della croce come davanti a Dracula e scappa urlando....
Ma è proprio tanto strano?
Mi ricordo quel giorno.
Io ero sul lettino con questo ciccione unto e pelato armato di trapano che guardava i cartoni animati intanto che mi tatuava.... La mia bambina che mi guardava con gli occhioni preocupata...
- Ti fa male amore??
- Nooo piccola.... ma tu non farlo mai, ok?
:))

martedì 10 luglio 2007

La mattina

La mattina mi sveglio e Laura sta ancora dormendo. Di solito a faccia in giù tipo ranocchia su asfalto....
E' dolcissima....
Poi la sua infernale sveglia inizia a suonare, per quelle dieci o venti volte, e lei inizia ad agitarsi e a fare versetti, tipo quello del toporagno.... quindi mi fa la faccina del pipistrello che vede la luce di colpo nella caverna.....
E poi spalanca gli occhioni e fa un sorriso dolce che illumina tutta la stanza.
Ogni mattina mi sveglio con questa cosina bionda che mi borbotta a fianco, e si stringe a me e fa le scenette del bimbo che non si vuole alzare....
"...HO SOOONNNNOOOOO!!!!"
.... e tutte le mattine mi si scalda il cuore!

.......il mio topo quando la sera frigna per avere più coccole.....
Io tutte le mattine e le sere faccio fior di massaggi alla mia dolce metà, piedini, spalle, gambe, tutto.
Ieri mi ha massaggiato lei, ed ha usato una crema al papavero/zenzero.
Alla fine odoravo di piantagione boliviana... fossi andato a prendere qualcuno a Linate i cani antidroga mi avrebbero mangiato vivo.
Spero non trovi una pomata alla verza, sennò sembrerò un raviolo cinese, di cui sono goloso, e mi mangerò da solo.....

lunedì 9 luglio 2007

La cosa che mi piace di più, di Andrea, è il suo odore... Mi piace tanto stare tra le sue braccia appoggiando il mio viso sul suo petto... e respirarlo... Così, respiro la sua pelle, ma anche la sua anima... Ha un odore forte, caldo, da uomo... Mi piace accarezzarlo e annusarlo, fino ad arrivare a sentire sotto le dita il suo tatuaggio... Lui ha il mio nome tatuato sul petto, su una costola, a sinistra, appena sotto il cuore... è un po' in rilievo, così lo sento quando lo accarezzo a occhi chiusi... Mi piace anche "infilare " il mio viso nell'incavo tra il suo collo e la sua spalla... lì di solito sa di dopo-barba oppure, se non si fa la barba da un po' di giorni, punge un po' e mi fa diventare tutta la guancia rossa... In questi momenti di esplorazione olfattiva, lo sento ancora più mio e lo amo ancora di più.

venerdì 6 luglio 2007

SUOCERI & C.

A questo punto mi tocca controbattere riguardo l'argomento "suoceri"... Dopo una precedente esperienza in cui avrei volentieri disciolto nell'ACIDO suocera, suocero, e pure la cognata dopo soli 5 minuti dalla presentazione ufficiale, ero letteralmente terrorizzata all'idea di conoscere i genitori di Andrea: avrei rimandato all'infinito il momento fatidico, se non fosse che Andrea ci teneva tanto a presentarmi i parents... ho messo da parte il mio istinto di fuga e il mio terrore (...ripetendomi, "mica mi mangeranno"...) e alla fine, li ho conosciuti... abituata com'ero ai MOSTRI, mi sono trovata davanti due persone che al primo impatto mi sono sembrate STUPENDE... e il tempo non ha fatto altro che confermare la mia prima impressione :)))In particolare, nutro un'adorazione assoluta per la mia futura suocera: è troppo tenera, generosa, disponibile, creativa, elegante, VERA... ha uno spiccato senso artistico... è molto lontana dall'essere la classica suocera sorridente ma un po' carognetta, ed è lontana anche dal prototipo di suocera-mamma... è un po' come un'amica, con un modo molto carino di essere: dolce, affettuosa, curata. Mi piace un sacco!Del mio futuro suocero invece mi piace tantissimo il suo modo di essere presente e partecipe con Andrea, e anche con me... non so spiegarmi il perchè, ma tanti suoi atteggiamenti mi fanno sentire proprio parte della famiglia; e poi io lo vedo un po' come un GURU, professionalmente parlando. Io e Andrea, dopo il matrimonio, andremo ad abitare vicino ai suoi genitori: io ne sono felice; le persone con cui ne parlo hanno reazioni variabili... dalla reazione di mia mamma che piange felice perchè almeno, così, avrò una famiglia vicina, a reazioni di amiche/i che mi danno della PAZZA: "io non lo farei mai", oppure "cazzi tuoi". Ma dai... andiamo oltre gli stereotipi... EVVIVA LE SUOCERE!!!!!!!!

... e porteranno indietro dall'Australia.....


andiamo in Australia per rapire sta bestiola e portarla a vivere alla Piramide......

Il Suocero

Abbiamo parlato della suocera ma .... il fortunato consorte?
Mio suocero a vederlo sembra un burbero ma ha un cuore d'oro. Vuole a Laura un bene dell'anima ed ha una pazienza infinita.
Io lo adoro anche perchè, ho sempre avuto la passione delle armi e lui da bravo cacciatore ha l'attrezzatura da Rambo in casa.
A parte un numero enorme di fucili, ha binocoli, radio, survival knife........
Si dice che non c'è nulla di cattivo come un buono che diventa cattivo..... speriamo non capiti a lui se no ci stermina tutti:)

NOI


giovedì 5 luglio 2007

La scelta dell'abito da sposa

E' stato un bellissimo momento, ero così emozionata... ;)

Sono andata all'Officina delle Fate, in Foro Bonaparte a Milano, accompagnata da mamma (venuta apposta su da Genova), futura suocera, e Vale, la mia migliore amica nonchè testimone di nozze.

La "Fate" mi hanno lasciato 20 minuti per guardare gli abiti (...gli abiti che vendono lì sono abiti che hanno sfilato e vengono perciò considerati usati, ragione per la quale costano un po' meno...) e scegliere quelli che volevo provare... Poi, dopo aver fatto accomodare il mio "pubblico", la commessa mi ha aiutato a indossare, uno per uno, tutti gli abiti... me li sistemava addosso (..ahimè, gli abiti da sfilata: come taglia, ci siamo, io ho una 40; ma come lunghezza...gasp...io sono piccolina e ogni abito aveva almeno 30 cm di orlo in eccesso...) ed io dovevo "sfilare" davanti a mamma, suocera e Vale... Prova e riprova... alla fine l'ho trovato... mi ha chiamato... un Galvan bianco avorio e... bhè, non posso dire altro ;)

Viaggio di Nozze: i dettagli

Ed ecco il dettaglio del ns viaggio di nozze: un viaggio personalizzato, costruito su misura per noi da un bravissimo consulente - Andrea - dell'Agenzia "Il Mondo Capovolto Viaggi" di Genova (in Carignano, proprio di fianco ai Mattoni Rossi), tel 0105957753. Questo viaggio sarà anche la ns lista nozze!!!!!!

VIAGGIO DI NOZZE
Laura & Andrea
Dicembre 2007
AUSTRALIA & TASMANIA
*************************************

02 DICEMBRE MILANO MXP–LONDRA HEATHROW 17.35 – 18.35
02 DICEMBRE LONDRA HEATHROW – MELBOURNE 22.00 – 06.25(4/12)

trasferimento privato aeroporto / hotel

dal 04 al 05 DICEMBRE 1 notte MELBOURNE Hotel Rydges solo pernottamento (vino in camera all’arrivo)

Melbourne, capitale dello stato del Victoria è una grande città dove convivono popoli di diversa provenienza e fra questi un folto gruppo di italiani, ricca di parchi e viali alberati, Melbourne non è località turistica con particolari attrattive ma colta, vivace
da scoprire e da vivere fra i quartieri etnici.

05 DICEMBRE MELBOURNE - HOBART 08.35 – 09.45

05 DICEMBRE ritiro dell’auto cat. B Hertz presa a Hobart APT ORE 09.45 e rilascio sempre in aeroporto a Launcestone h. 09.55 del 10 DICEMBRE

Obbligatoria patente internazionale, sono inclusi: km illimitato, assicurazione cdw (con franchigia a carico del cliente che può essere ridotta in loco), airport concession fee recovery, assicurazione civile contro terzi ( con franchigia), tasse governative, gst pari al 10%, vehicle registration recovery, ade ( accident damages excess) sva ( single vehicle accident) consigliamo di stipulare in loco le assicurazioni facoltative per la riduzione delle franchigie . E’ richiesto in loco un deposito cauzionale pagabile con le principali carte di credito internazionali ( NO ELECTRON)
PER TUTTI I VEICOLI E’ RICHIESTOIN LOCO UN DEPOSITO CAUZIONALE PAGABILE CON CARTA DI CREDITO, ALLA RICONSEGNA VERRA’ RESTITUITO L’IMPORTO SE TUTTO E’ NELLA NORMA.

dal 05 al 06 DICEMBRE 1 notte a HOBART Hotel The Henry Jones Art in solo pernottamento

dal 06 al 07 DICEMBRE 1 notte a STRAHAN Hotel Strahan Village in solo pernottamento

dal 07 al 09 DICEMBRE 2 notti a CRADLE MOUNTAIN Hotel Voyages Cradle Mountain Lodge in solo pernottamento

dal 09 al 10 DICEMBRE 1 notte a LAUNCESTONE Hotel Colonial on Elizabeth in solo pernottamento

10 DICEMBRE RILASCIO AUTO IN AEROPORTO A LAUCESTONE

10 DICEMBRE LAUCESTONE - MELBOURNE 09.55 – 10.55

10 DICEMBRE ritiro dell’auto cat. B Hertz presa a MELBOURNE APT ORE 10.55 e rilascio sempre in aeroporto a ADELAIDE h. 10.55 del 13 DICEMBRE

Obbligatoria patente internazionale, sono inclusi: km illimitato, assicurazione cdw (con franchigia a carico del cliente che può essere ridotta in loco), airport concession fee recovery, assicurazione civile contro terzi ( con franchigia), tasse governative, gst pari al 10%, vehicle registration recovery, ade ( accident damages excess) sva ( single vehicle accident) consigliamo di stipulare in loco le assicurazioni facoltative per la riduzione delle franchigie . E’ richiesto in loco un deposito cauzionale pagabile con le principali carte di credito internazionali ( NO ELECTRON)
PER TUTTI I VEICOLI E’ RICHIESTOIN LOCO UN DEPOSITO CAUZIONALE PAGABILE CON CARTA DI CREDITO, ALLA RICONSEGNA VERRA’ RESTITUITO L’IMPORTOSE TUTTO E’ NELLA NORMA.

dal 10 al 11 DICEMBRE 1 notte a APOLLO BAY Hotel della catena Flag prenotato in solo pernottamento (COMFORT INN THE INTERNATIONAL)

dal 11 al 12 DICEMBRE 1 notte a MT. GAMBIER Hotel della catena Flag prenotato in solo pernottamento (COMFORT INN SILVER)

dal 12 al 13 DICEMBRE 1 notte ad ADELAIDE Hotel Rendezvous Allegra in solo pernottamento

13 DICEMBRE / 14 DICEMBRE
TOUR a KANGAROO ISLAND 2 giorni/1 notte con pernottamento presso l’hotel OZONE , che include volo a/r, guida in lingua inglese in pullman, 2 pranzi e 1 prima colazione.

Trasferimenti da e per Adelaide in aereo.
Franchigia bagaglio: kg 13 per persona.
Include: trasferimento dall'hotel di Adelaide e partenza in aereo per Kangaroo Island (30 min. circa), escursioni il primo ed il secondo giorno. Fine del tour c/o il vostro albergo.
Le visite di Kangaroo Island comprendono: Seal Bay dove vivono numerose colonie di leoni marini, il Parco Nazionale di Flinders Chase dove vivono allo stato libero canguri, koala, emu' e altri animali tipici australiani. E' inoltre inclusa la visita delle particolari formazioni rocciose di Remarkable Rock e di Admiral's Arch. In serata, passeggiata guidata per osservare la curiosa "parata" dei pinguini che rientrano dal mare alle loro tane sulla terraferma.

dal 14 al 15 DICEMBRE 1 notte ad ADELAIDE Hotel Rendezvous Allegra in solo pernottamento

trasferimento hotel / aeroporto privato

15 DICEMBRE ADELAIDE – ALICE SPRINGS 09.45 – 10.55

15 DICEMBRE Ritiro dell’auto a noleggio in aeroporto ad Alice Springs gruppo B che comprende: km illimitato, assicurazione cdw leggere le condizioni da catalogo.
OCCORRE PATENTE INTERNAZIONALE E CARTA DI CREDITO NON ELECTRON .
PER TUTTI I VEICOLI E’ RICHIESTOIN LOCO UN DEPOSITO CAUZIONALE PAGABILE CON CARTA DI CREDITO, ALLA RICONSEGNA VERRA’ RESTITUITO L’IMPORTOSE TUTTO E’ NELLA NORMA.

Dal 15 al 16 DICEMBRE 1 notte ALICE SPRINGS hotel Novotel Outback resort solo pernottamento

Alice Springs / Kings Canyon (480 km circa)
Dal 16 al 17 DICEMBRE 1 notte KINGS CANYON hotel Voyages Kings Canyon resort solo pernottamento

Kings Canyon / Ayers Rock (320 km circa)

dal 17 al 18 DICEMBRE 1 notte AYERS ROCK hotel The Voyages Outback Pioneer solo pernottamento

Ayers Rock il cui nome aborigeno è Uluru è un gigantesco monolite di arenaria considerato uno straordinario fenomeno geologico tuttora immerso nel mistero e nella leggenda, ciò che lo ha reso sacro per gli aborigeni e richiama moltissimi turisti oggi, è la caratteristica di assumere diverse gradazioni di rosso al variare dei raggi del sole all’alba e al tramonto. Da non perdere la visita di ai Monti Olgas e la loro valle dei Venti.
18 DICEMBRE AYERS ROCK – SYDNEY 12.20 – 16.50

trasferimento aeroporto / hotel privato

dal 18 al 22 DICEMBRE ( 4 notti ) SYDNEY Hotel Amora Jamison solo pernottamento (colazione a buffet + upgrade camera club deluxe)

Sydney, la capitale del Nuovo Galles del sud, e la città più antica e popolosa dell’Australia, sorge sulla bellissima baia di Port Jackson e l’Harbour bridge vecchio simbolo della città l’attraversa in tutta la sua maestosità .
Opera House, il fotografatissimo e scenografico teatro lirico che fu costruito in ben 14 anni; The Rocks il quartiere del porto che è anche il nucleo più antico della città,
dopo un accuratissimo restauro è oggi una zona chic di Sydney ristoranti, pub (il più vecchio dell’Australia, il Lord Nelson) negozi, locali di svago ; Royal botanic garden, Sydney Tower, Macquirie street.

trasferimento hotel / aeroporto privato

22 DICEMBRE SYDNEY – LONDRA HEATHROW 18.05–06.25 (23/12)
23 DICEMBRE LONDRA HEATHROW – MILANO MXP 07.50-10.45


Il nostro matrimonio




Ci sposeremo il 1° Dicembre 2007, nella Chiesa di S. Francesco di Albaro A Genova (vd foto), alle 11. Seguirà il ricevimento a Villa David Chiossone (vd foto), sede di un istituto per la cura e la riabilitazione dei bimbi con problemi agli occhi: la villa in realtà è un castello piccolo e raccolto, con dei meravigliosi affreschi sul soffitto e grandi finestroni sul mare... Inutile dire che non vedo l'ora che sia quel giorno. Il giorno dopo, partiremo per un viaggio in Australia e Tasmania...




Viva la Suocera

Laura è una donna da sogno sotto ogni punto di vista, ma vale la pena di sposarla solo per avere mia suocera come suocera.
Io certe cose non le avevo mai sentite in vita mia...... neanche avevo mai sentito parlare tanto ma....
Tipo la seconda volta che ci siamo visti, per non mettermi in difficoltà, mi ha martellato sulle mie intenzioni con Laura fino a che non ho confessato che la volevo sposare. Quasi ogni volta ne trova una nuova, l'ultima la settimana scorsa.
E' andata all'agenzia di viaggio a pagare l'anticipo per il viaggio di nozze, ed ha detto all'impiegato che aveva paura che rapissimo dei Koala e si è informata su che leggi c'erano in materia.....
Per parafrasare un nostro ex presidente del consiglio....... Un milione di suocere così per gli italiani:)

La città di Laura: GENOVA

Possiamo girare il mondo per scelta di vita, per lavoro, per cavalcare l'onda migliore, ma una cosa certa è che torneremo sempre nella nostra città, e questo è il motivo... Genova è... l'aperitivo al Monumento, con la faccia abbronzata e l'espressione rilassata, dopo una giornata passata in spiaggia, con le infradito e i pantaloni di tela, una birra in mano con il sole che accarezza lo specchio di mare di Garibaldi davanti a noi e che poi lentamente scompare dietro i monti. Alla fine incontri sempre qualcuno che conosci, anche quando proprio non vorresti vedere nessuno. A volte è persino quasi impossibile riuscire a raggiungere il bar ed altre volte invece aspetti che si faccia sera, seduto sul muretto sempre, settimana dopo settimana, nello stesso posto. Genova è... noi abitudinari, con i nostri punti fermi, un po' chiusi, un po' introversi, un po' diffidenti... Non ci apriamo subito con chi non conosciamo, guardiamo a volte con sospetto chi arriva in mezzo a noi e non perché temiamo qualcosa ma forse perché amiamo le nostre certezze e tutto ciò che non conosciamo, almeno un po', almeno all'inizio, ci intimidisce. E rispettiamo gli spazi degli altri, non amiamo entrare a forza... Genova è... il vittimismo, abbiamo sempre la certezza di essere in credito con la sorte, di aver subito un torto, di aver ottenuto meno di quanto pensiamo di meritare. Genova è... noi con gli scooter, sempre, con qualunque tempo... quando piove, nelle nostre cerate gialle, impavidi tra gli spruzzi sollevati dagli autobus e le luci delle macchine in coda. Ci infiliamo negli spazi, nelle piccole strettoie degli ingorghi ed arriviamo sempre là davanti, per primi al semaforo. Vento, traffico, sole o pioggia, sappiamo che in un quarto d'ora arriveremo... Non sempre rispettiamo le regole della strada, ma in fondo esiste un codice non scritto per quelli in moto, è concesso andare nelle corsie preferenziali degli autobus, superare a destra, posteggiare tra gli alberi e le macchine. E quando siamo in scooter odiamo quelli in macchina che creano solo casino... Genova è...la città che quando piove si paralizza... le macchine in seconda ed in terza fila delle mamme e dei papà davanti alle scuole, gli ingorghi del venerdì alle sei senza poi alcun reale motivo. Le strade strette e ripide in cui guidiamo con disinvoltura, ci incrociamo a pochi millimetri con altre macchine senza il timore di toccarci e spesso senza neppure rallentare, come se ormai il nostro occhio fosse il più preciso degli ingegneri. Con la patente presa qui possiamo non avere timore di guidare in nessun altro posto. Noi che quando siamo in macchina odiamo quelli in scooter che si prendono precedenze che non hanno e si infilano in spazi troppo stretti per non essere guardati con sospetto... Genova è... la focaccia calda, profumata, mangiata alle 4 del mattino dopo una notte fuori, oppure all'intervallo a scuola o sugli scogli quando la scuola decidi invece di saltarla... a casa a colazione il sabato mattina nel caffè-latte, o quella con la cipolla a pranzo, magari in spiaggia d'estate e solo i milanesi dicono sia pesante... Genova è... la passeggiata di Nervi, bella, bellissima... le sue ringhiere azzurre, le panchine e le onde sugli scogli, incontri gente che corre, famiglie con il passeggino, fidanzati mano nella mano ed anziani che leggono il giornale, senegalesi che vendono originalissime imitazioni di borse ed occhiali firmati. Puoi vedere tutta la costa ed in quegli scogli là sotto, il mare, è particolarmente blu. Un angolo di paradiso che ci rilassa, ci rasserena, magari anche un venerdì sera in cui non si è fatto niente ed in cui ci si ritrova con gli amici a parlare, su una di quelle panchine... E poi il roseto, che ci rende orgogliosi agli occhi di chi viene da fuori come se, almeno in parte, l'avessimo creato anche noi. Genova è... Piazza delle Erbe ed i Carruggi, che non sono piccoli, stretti ed umidi, ma vivi, che hanno la storia della città tra le pietre, che portano il profumo delle antiche trattorie e del pesto fresco, che ci regalano un po' di respiro nelle calde serate estive e che ci riparano dal vento in inverno. Luogo non stabilito di ritrovo di tutti. Genova è... bellissima anche d'inverno, quando le immagini in televisione mostrano la nebbia e la neve e noi ci affacciamo alla finestra e con il termometro a 8 gradi pensiamo -"Freddo stamattina!"- ed un sole soltanto un po' più pallido di quello primaverile ci fa ritrovare in spiaggia, con il maglione e la crema solare... Genova è... la Corsica vista nelle giornate più limpide... Genova è... la Lanterna, insignificante agli occhi distratti dello straniero, splendida ed imponente ai nostri, che sempre la cercano guardando il porto. Genova è... la sopraelevata, antiestetica per alcuni, scomoda e da tirare giù per altri... ma quando torniamo dopo giorni passati fuori, lei è lì ad accoglierci, come se ci stendesse il suo tappeto e ci introducesse di nuovo nella nostra vita ed è come se ci parlasse, mostrandoci i traghetti della Tirrenia, le navi della Costa, l'Expo ed il Bigo e dall'altra parte, quasi un altro angolo di mondo, i palazzi sulle alture, Principe, il Miramare, Sottoripa, via Gramsci e via Prè... Genova è... un derby perenne, nelle parole, nei bar, nei campetti e nell'orgoglio di mostrare i propri colori, le sciarpe di lana d'inverno, le magliette d'estate, gli adesivi sui caschi ed una volta i bollini sulle targhe. Il nervoso, la rabbia tra "cugini", la gioia per le loro sconfitte e poi, i migliori amici, che sono sempre di fedi opposte... Genova è... un'emozione quelle rare volte in cui cade la neve... il Monte Fasce che non sembra più nemmeno lui, le spiagge degli stabilimenti di Corso Italia imbiancate ed i bambini e forse ancor di più gli adulti che giocano come fossero in montagna... Genova è... Bogliasco, Pieve e Sori... dove si conoscono tutti e puoi ancora trovare il piccolo Alimentari ed il Droghiere... Genova è... il piacere delle trattorie, i tavoli di legno e le brocche di vino della casa, Traso e Sussisa, le trofie al pesto ed i pansoti al sugo di noce, i menù su semplici fogli di carta e la soddisfazione sul viso quando esci... Genova è... le focaccette al formaggio in passeggiata a Recco, quella focaccia che tutta l'Italia ha provato ad imitare... Genova è... i sabati pomeriggio in Via XX, i ragazzi tirati che fanno le vasche... Galleria Mazzini e via XXV Aprile con i loro negozi un po' più snob e quelli invece più a portata di tutti di Via San Luca, Piazza Soziglia e Piazza Banchi... Genova è... i portoni dei palazzi non sempre al piano terreno... Genova è... trovarsi ad andare in bicicletta, per le irte salite, ma anche sui tetti... Genova è... la Cattedrale di San Lorenzo e quella bomba caduta inesplosa nella Seconda Guerra che ancora puoi ammirare e toccare con superstizione e timore all'interno... Genova è... i sensi delle strade cambiati ogni sei mesi, le buche nell'asfalto coperte solo dopo che è caduto qualcuno, i perenni lavori e le pezze messe a coprire ancora più pericolose dei buchi. Genova è... la Madonna della Guardia, a cui tutti, almeno una volta, abbiamo giurato di andare a piedi se quella certa cosa... Genova è... il Righi di sera, dentro la macchina a cercare un po' di intimità... Genova è... troppo stretta per le nostre ambizioni, troppo antica, siamo contenti di poter andare via appena possibile ma già al di là dei Giovi ci sentiamo smarriti, come se ci avessero tolto di notte, all'improvviso, la nostra calda e sicura coperta, ci manca il mare, ci manca la sua riservatezza e non vediamo l'ora di poter tornare. Genova è... il dialetto che ormai in pochissimi parlano... ma che quasi tutti capiscono. Genova è... l'Aurelia con il sole in faccia, i riflessi del mare, le barche a vela, gli alberi fioriti e la serenità negli occhi. Genova è... non è vero che siamo tirchi e non sopportiamo quando la gente ci identifica con questo luogo comune...a volte, siamo solo un po' più oculati nelle spese... Genova è... il Cristo degli abissi e le gite in barca, Portofino e Camogli, ancora più belle se viste dal largo. Genova è... la città di Colombo e non importa se di qui se ne è andato e molti lo considerano più spagnolo... noi abbiamo la sua casa e che non si dica che non è autentica! Genova è... la pausa pranzo fatta al mare, con il costume sotto la giacca e la cravatta. Genova è... la fiera di Sant'Agata, i banchetti di Brignole a Natale, i fuochi di San Giovanni il 24 giugno e quelli di Recco... Genova è... i suoi forti, le passeggiate sui monti, le sagre dell'entroterra, le fave ed il salame di Sant'Olcese. Genova è... il mare visto dalla mia finestra...

Gli affetti

In tutti noi c'è qualcosa di divino: abbiamo bisogno di chi ci vuole bene per esprimerci in tal senso. Laura

DICE LUI

Ho incontrato Laura anni fa sul lavoro.
Carina mi sono detto, poi non ci ho pensato più per anni.
Un giorno mi capita per un incredibile caso di incrociarla via mail….
“Ciao sono Laura, ti ricordi di me?”
Abbiamo iniziato a scriverci e la sua dolcezza, la sua allegria mi sono entrate nel cuore, e prima che me ne accorgessi ci scambiavamo 100 mail al giorno.
Io ero in un periodo nero, e senza che me ne rendessi conto lei è diventata la mia luce, la mattina mi alzavo perché c’era lei, ci facevamo il buon giorno per sms….
Nelle poche occasioni in cui ci si vedeva avevo occhi solo per lei, ed ogni volto rimanevo più colpito per la sua bellezza…..
Perché è bellissima, ma quello che la rende ancora più bella è il suo sorriso, la sua espressione ed il modo di muoversi, la sua voce da angelo.
Non è stato facile, perché tutti e due scappavamo dall’idea di correre in una storia che ci avrebbe assorbito completamente, ma non c’è stato nulla da fare.
E’ stata come una valanga, inarrestabile, e più cercavamo di allontanarci più ci trovavamo stretti.
Così siamo passati dalle mail agli sms, alle telefonate la notte , a vederci sempre più spesso ai primi dolcissimi baci e a fare l’amore……
In due mesi abbiamo fatto tutta la strada che ci divideva, in quattro siamo andati a vivere assieme, in cinque abbiamo stabilito la data delle nozze.
Ci sono tantissimi momenti unici e bellissimi, come la nostra prima volta, la volta che siamo rimasti chiusi in un parcheggio, come due adolescenti troppo presi a baciarsi per pensare all’orario, il nostro viaggio a Malta.
In questo post ne ricordo uno solo .
Laura aveva paura di iniziare la nostra convivenza, visto che aveva chiuso una storia da pochissimo……. Per le prime due settimane mi raccontava, si raccontava che era una cosa momentanea e sarebbe andata via. Io avevo preso casa vicino al suo lavoro solo per quello, per vivere con lei e non desideravo altro.
Una sera tornavamo al nostro nido da una gita e mi ha detto “ se la vita assieme è tutta come queste prime settimane non voglio più andare via …” e si sbagliava, perché la vita assieme si è rivelata più bella che in quelle prime settimane

mercoledì 4 luglio 2007

DICE LEI

Cosa mi è successo da un po' di mesi a questa parte?!

Dov'è finita la ragazza famosa un po' ovunque per essere uno spirito libero, allergica a qualsiasi tipologia di impegno "a due" e con l'istinto materno pari a quello di una lattina di Coca Cola ?
Da un po' di tempo a questa parte, mi commuovo davanti ai bambini, mi sciolgo davanti ai film romantici e davanti alle vetrine di abiti da sposa... sostanzialmente, DA QUANDO C'E' ANDREA NELLA MIA VITA, HO CAMBIATO IL MIO "ANGOLO DI PARALLASSE", e guardo il mondo da un'altra prospettiva.....

Prima di LUI, ero un po' "stronzetta": scappavo non appena una storia iniziava a "puzzare" di impegnativo ed IO venivo prima di qualsiasi altra cosa... A dire la verità, a volte sognavo il Principe Azzurro, ma mai avrei pensato di incontrarlo davvero ... e invece....
...invece, dopo Laurea , Master e Stage di ordinanza sono finita a lavorare in una orribile multinazionale americana e l'ho incontrato: carino, stronzo q . b . e fidanzatissimo. Ci siamo battibeccati un po' di volte per questioni lavorative, nulla di più. Lui, secondo me, neanche mi vedeva..... E questo è stato il primo atto .
Io, in quel periodo, ero single e condividevo l'appartamento con mio cugino ed un amico: cercavo di vivermi appieno Milano e i suoi divertimenti, quindi ogni sera ero impegnata in aperitivi e cene, dormivo 3 ore a notte e lavoravo dalle nove del mattino alle nove di sera... La nostra casa, dal lunedì al venerdì, sembrava un porto di mare, per poi svuotarsi nel w-e quando, tutti e tre, tornavamo a respirare l'aria salmastra della nostra bella città...
Il secondo atto si è consumato anni dopo, quando l'ho rivisto, tramite amici in comune; un sabato pomeriggio freddissimo, in centro: una passeggiata in Galleria e un giro alla Feltrinelli, stretti nei nostri cappotti, io con un improbabile fidanzato, lui con una ancora più improbabile fidanzata, e gli altri nostri amici intorno...
E poi, si sono susseguite un po' di uscite in gruppo e anche qualcuna in doppia coppia...
Dio, quanto è bello, non me lo ricordavo così bello ...
Figurati se UNO COSI' verrebbe mai a guardare me ...
Ma come fa a stare con quella...? Dio, quanto è dolce con lei...
E' pure simpatico, in ufficio era sempre così sulle sue...
OOOPPPSSS... Sono fidanzata, non posso fare questi pensieri...!!!!
Tante immagini spezzettate in modo da tenerle meglio dentro di me ... Tante sensazioni, tante emozioni, tanti sensi di colpa... La voglia e la paura di volare alto , perchè sentivo, dentro di me, che questo sarebbe stato un volo diverso dai precedenti: un volo tendente all'infinito, assoluto, totalizzante. Il raggiungimento di una dimensione olistica di AMORE, felicità, condivisione. Insieme a questa esaltazione però, la paura di cadere. E si sa: cadere dall'alto fa male, molto male.
Ironia della sorte, anche LUI stava vivendo le mie stesse emozioni e innumerevoli e-mail ci hanno permesso di avvicinarci e... parlare, parlare, parlare, parlare, parlare...
Il terzo atto , vede la caduta di un muro e la scoperta, da parte mia, di una dimensione archetipica dell'AMORE. Una dimensione che riempie, fortifica e cambia... CAMBIARE E' VIVERE... e vivere nell'amore significa condivisione, progettualità, tenerezza. Reminescenze di una lezione universitaria sull'Amore, durante la quale un eminentissimo Prof. parlava del desiderio violento di saziarsi dell'odore e degli abbracci del proprio amato, in una prospettiva di crescita, scambio, comunione emotiva. Ed ecco fluire nella mia mente immagini, odori e suoni relativi a me ed al mio Principe Azzurro: una canzone, il suo abbraccio forte e deciso, il sapore dei suoi baci... e ancora, la prima volta che mi ha preso per mano, un pianto stretta tra le sue braccia, la prima volta che abbiamo fatto l'amore...

Io e Andrea.

Riusciamo ad "incastrarci" perfettamente: quando camminiamo abbracciati così come mentre dormiamo. Passatemi la banalità della metafora, ma siamo davvero le due metà di una stessa mela (una mela VEEERDE, vero Andrea?!).

E così, come nelle migliori favole, l'anello di fronte al mare e la proposta di matrimonio...